Ultima modifica: 7 Settembre 2015
Patto educativo
IL PATTO EDUCATIVO
I docenti si impegnano a:
- individuare le esigenze formative del contesto socio-culturale dell’utenza
- definire gli obiettivi annuali dell’area cognitiva e di quella affettivo-relazionale e illustrarli ai genitori e agli alunni;
- indicare i criteri e gli strumenti di verifica in ordine ai quali vengono effettuate le valutazioni;
- indicare le attività per il recupero e il potenziamento;
- individuare i percorsi individualizzati e personalizzati per gli alunni in difficoltà di apprendimento e diversamente abili;
- pianificare attività e progetti in coerenza con il Piano dell’Offerta Formativa;
- rendere chiari agli alunni e alle famiglie gli obiettivi e i percorsi formativi;
- comunicare alle famiglie avvisi della scuola e annotazioni inerenti l’apprendimento e il comportamento degli alunni;
- comunicare alle famiglie i criteri di assegnazione dei compiti a casa;
- informare le famiglie sulle modalità di utilizzo del materiale didattico (schede, quaderni, libri, dispense);
- favorire la partecipazione dei genitori alla vita della scuola;
- essere disponibili per colloqui e comunicazioni urgenti;
- valorizzare la mensa scolastica e la ricreazione come momento educativo
Gli alunni si impegnano a:
- portare il materiale scolastico;
- rispettare gli orari scolastici;
- rispettare i coetanei e gli adulti della comunità scolastica;
- rispettare il materiale e gli arredi scolastici;
- vestirsi in modo consono all’ambiente scolastico;
- essere partecipi e responsabili dell’apprendimento.
I genitori si impegnano a
- far rispettare ai bambini/ragazzi gli impegni assunti con la frequenza scolastica;
- informarsi circa gli obiettivi e i percorsi formativi proposti dal Consiglio di Classe/Interclasse;
- collaborare con gli insegnanti per il buon andamento della sezione/classe e di tutte le iniziative educative;
- condividere le strategie educative proposte dalla scuola ai fini della formazione dei alunni/e
- verificare quotidianamente il diario e il libretto delle comunicazioni;
- collaborare all’organizzazione di attività proposte dalla scuola (uscite didattiche, iniziative culturali, feste);
- controllare che l’abbigliamento del proprio/a figlio/a sia consono all’ambiente scolastico.